Passa ai contenuti principali

Terremoto in Abruzzo - Cosa potete fare


DONARE IL SANGUE

L’Avis chiede ai suoi donatori periodici di rispettare la propria scadenza abituale e non ritardare la donazione per contribuire a ripristinare le scorte abituali e mantenere costante la disponibilità di sangue per i feriti nelle zone terremotate nei prossimi giorni.

Tutti i ragazzi che non sono donatori possono da subito rivolgersi ad uno dei centri di raccolta sangue della zona di residenza per sottoporsi agli esami di idoneità.

Ognuno di noi può dare una mano con una semplice trasfusione.

Per sapere qual'è il posto più vicino potete andare su questi siti:
Telefono AVIS 06-44230134
Avis di Roma 06-491340
Ci vuole davvero poco e magari con un'ora del vostro tempo potreste salvare una vita.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

VOLONTARI

La Protezione civile fa sapere che i soccorritori al momento presenti e che stanno arrivando nelle zone terremotate sono sufficienti.

Per fare il volontario in una situazione di emergenza serve un training particolare ed è meglio non improvvisarsi soccorritori perchè si potrebbero creare ulteriori problemi ai soccorsi.

Tuttavia, per chi si trova a Pescara il Centro di Servizio per il Volontariato di Pescara informa che chiunque fosse interessato a mettersi a disposizione come volontario per l'emergenza terremoto può contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara telefonando allo 085 2057631.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


RACCOLTA DI CIBO

Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V (zona nuovo tribunale, tel. 335 7750780): il Banco Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati nell'Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto.

Per chi si trova in altre parti d’Italia sul sito del Banco Alimentare può trovare tutte le informazioni utili:
Banco Alimentare

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


La croce rossa italiana ha attivato una raccolta fondi per l'emergenza terremoto. Sul SITO potete trovare tutte le informazioni.

Da domani mattina, 8/04/2009, a VASTO nella sede della CROCE ROSSA - Vicino allo Stadio ARAGONA inizia la raccolta di cibo, coperte, acqua, ecc. da portare a L'Aquila e nei centri terremotati.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


OSPITARE PERSONE RIMASTE SENZA CASA
Se abitate nelle regioni limitrofe all’Abruzzo, potete mettere a disposizione la vostra casa per i giovani, gli anziani e le famiglie rimaste senza casa.

Su
facebook, digitando “aiutiamo l’abruzzo” potete postare la vostra disponiblità ad ospitare.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

PER AVERE INFORMAZIONI
Solo se avete parenti o amici nella zona terremotata che non riuscite a contattare potete chiamare Protezione Civile della Regione Abruzzo Numeri verdi 800861016 e 800860146.

Il centralino della Protezione civile nazionale 06 68201

Per ogni altra richiesta o informazione è fondamentale non intasare le linee telefoniche della protezione civile e andare sul SITO.


INOLTRE è davvero importante
  • non mettersi in viaggio verso i luoghi colpiti dal terremoto;
  • limitare al massimo l'uso del telefono, per agevolare tutte le operazioni di soccorso e lasciare libere le linee agli operatori, evitando sovraccarichi di rete.

Commenti

Leone ha detto…
Ciao Gustavo aggiungi anche questo:
"Da domani mattina, 8/04/2009, a VASTO nella sede della CROCE ROSSA - Vicino allo Stadio ARAGONA inizia la raccolta di cibo, coperte, acqua, ecc. da portare a L'Aquila e nei centri terremotati.
Gustavo Gentile ha detto…
Ciao Leo,
già fatto.

Post popolari in questo blog

Papa Celestino V (molisano)

Celestino V, nato Pietro Angeleri (o, secondo altre fonti, Angelerio) e più conosciuto come Pietro da Morrone (Molise, 1215 - Fumone, 19 maggio 1296), fu Papa dal 29 agosto al 13 dicembre 1294. Fu incoronato ad Aquila (oggi L'Aquila) il 29 agosto del 1294 nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove è sepolto. Fu il primo Papa che volle pontificare al di fuori dei confini dello Stato Pontificio. E' venerato come Santo dalla Chiesa Cattolica che ne celebra la festa liturgica il 19 maggio. Natali Di origini contadine, penultimo di dodici figli, nacque nel 1215 nel Molise. La sua nascita è rivendicata da 2 comuni: Isernia e Sant'Angelo Limosano. Recentemente anche Sant'Angelo in Grotte, frazione di Santa Maria del Molise ne ha rivendicato i natali "... in un castello di nome Sancto Angelo". Altre fonti fanno risalire la sua nascita addirittura all'anno 1209. Da giovane, per un breve periodo, ebbe a soggiornare presso il monastero benedettino di Santa Ma...
HOME   CIAK SI SCATTA TAVENNA presenta TAVENNA: Video e canzoni sono bellissimi, grazie di cuore ai membri di CIAK SI SCATTA TAVENNA, s iete meravigliosi!!!!  Aiutateci nella protesta!! SIAMO QUI (WE ARE HERE - ESTAMOS AQUÍ - VIÐ ERUM HÉRNA) Come ci si arriva Coordinate La nostra zona ai primi del Settecento Qui! - Here! - Aquí! FOTOGRAFIE e VIDEO (PICTURES AND VIDEOS - FOTOS Y VIDEOS - MYNDIR OG VIDEO) Le foto che verranno inviate a gustavogen@gmail.com , verranno pubblicate nel nostro sito al più presto possibile. Grazie per l'attenzione. L'Italia - il Molise - Tavenna (Video) Antica Masseria di Liscione ed Antica Vigna di Liscione Panoramiche Cartina dell'antica regione Frentania Foto storiche Tavenna! Madonna Incoronata Madonna di Montelateglia Santa Maria di Costantinopoli Alcuni integranti della famiglia "di Liscione" Camminando per il Molise 2007 - Le foto Cammina, Molise! - Edizione 2007 Jus ...

Cognomi tavennesi di origine slava

Adesso a Tavenna si parlano soltanto l'italiano ed il dialetto tavennese ma deve esserci stato un periodo però in cui ciò era diverso, perché fino a 60 anni fa si trovavano ancora alcune donne anziane che recitavano ancora l’Avemaria in serbocroato e sapevano anche farsi il segno della croce in questa lingua. Ora, se si può presupporre che queste siano le ultime tracce delle preghiere portate dalla patria al tempo dell’emigrazione, allora bisogna anche ipotizzare che queste ultime fossero state trasformate nella nuova patria, poiché si sono allontanate nella lingua dalle formule restate abbastanza costanti nella madrepatria. Richiamo particolarmente l’attenzione sulla combinazione nako, bože, bil invece dell’usuale amen, poiché essa è una parziale traduzione dell’italiano così sia. Potrebbe però anche essere che queste preghiere fossero state tradotte di nuovo solo in un successivo tempo, dopo che le originarie erano state dimenticate. Devo precisare però che la ragione per cu...