Carta Geografica della Sabina pubblicata nel 1648 a Parigi
Rara e curiosa carta geografica della Sabina comprendente parte del Lazio, dell'Umbria, dell'Abruzzo e del Molise proveniente dalla poco nota opera storico-geografica intitolata “Parallela Geographia veteris et novae” del padre gesuita Philippe Briet che fu pubblicata nel 1648 a Parigi nell’officina tipografica dei fratelli Cramoisy. L’opera del Briet aveva il compito di presentare, in comparazione, i risultati raggiunti dalle due geografie, l’antica e la moderna: tra le fonti antiche citate troviamo Strabone, Tolomeo, Plinio ed Eraclito; mentre per quanto concerne i cartografi moderni, oltre all’Ortelius, a Magini, Botero, Mercator e Cluverius, trovano ampio spazio Flavio Biondo e Leandro Alberti.
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