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Dialetto tavennese (grammatica)

Grammatica tavennese

Un po’ di regole del dialetto tavennese:
  • Alcune vocali finali (non accentate) in “-e” (Es.: “la notte, la febbre”), si trasformano in una “-e” non ben distinta, ormai inesistente. Anche le finali “-che, -cche, -ca, -cca, -co, -cco”, tendono a non far sentire la “-e”, la “-a” e l’”-o”, sfumadole in una “-e”, ormai inesistente. Le vocali finali (non accentate) in “-a, -o” (Es,: “forno, Tavenna”) tendono a non farsi sentire, sfumando in una “-e”, non ben distinta, ormai inesistente;

  • Davanti ai pronomi e nomi di persona (comuni o propri), quando sono complemento oggetto si usa la preposizione “a”.
 Es.: “Conosce a te, chiama allu miedeche, beata a te!”, che stanno per “Conosco a te, chiama al medico, beato a te!”. Tipiche espressioni dell’italiano parlato nella Frentania;
  • È radicata la pronuncia con “-b” e “-g” raddoppiate. Es.: “subbete, cugginme” (la prima “e” di “subbete” è muta), che stanno per “subito, cugino”; 

  • È di uso comune “mò” per “ora” e “stare” nel senso di “essere presente, trovarsi”, “non ci sta” per “non c’è”; 

  • È tipico collocare il possessivo dopo il sostantivo. Es.: “la casa mì, lu cappot tì”, che stanno per “la casa mia, il cappotto tuo”; 

  • Gli aggettivi possessivi richiedono la presenza dell’articolo determinativo. (Es.: “mia moglie” diventa “la moja mì”);

  • Si usa” tenere” al posto di “avere” nelle espressioni come “tèng fèm, tèng fridde”, che stanno per “tengo fame, tengo freddo”; 

  • Nei dittonghi “-ie” ed “-uo” sono accentate la “e” e la “o”. Es.: “siero” diventa “siére”, “vecchio” diventa “viécchie’”, “petto” diventa “piétte”, e “buono” diventa “buòne”; 

  • Tendenzialmente le consonanti di gruppo seguono la stessa sorte che hanno negli altri dialetti del Basso Molise, così “quando” diventa “quanne”, “mandare” diventa “mannè”, “sindaco” diventa “sinn’c”; 

  • In generale si troncano i nomi propri di persona. Es.: “Lorè!” (Lorenzo), “Giovà! Giuvà” (Giovanni); 

  • Nel dialetto tavennese manca il futuro. Per tradurre ad esempio le frasi “Io lavorerò” “Io mangerò” si usa l’ausiliare “ea”, traducendo quindi le frasi in questa maniera “ea fatiè”, "ea magnè”. Es.
    Ji EA magnè
    Tu IDA magnè
    Iss EDA magnè
    Nu EMA magnè
    Vu ETA magnè
    Lor ENNA magnè
  • Passato remoto e passato prossimo sono uguali: le frasi “Io fui bocciato” e “Io sono stato bocciato” si traducono entrambi in “Ji sò state bucciate”.

* Verbi

Verbo essere
Italiano - Tavennese
Io sono -Ji sò
Tu sei - Tu sì
Egli è - Iss è
Noi siamo - Nu sem
Voi siete - Vu sete
Essi sono - Lor sò

Verbo avere
Italiano - Tavennese
Io ho - Ji teng
Tu hai - Tu tì
Egli ha - Iss tè
Noi abbiamo - Nu t’nem
Voi avete - Vu t'nete
Essi hanno - Lor tenn

* Articoli

Determinativo
Italiano - Tavennese
il - lu un nu
lo - lu uno nu
la - la una na
i - i un' n'
gli - li
le - le
l' - l'
gl' - l'

Indeterminativo
Italiano - Tavennese
un - nu
uno - nu
una - na
un' - n'


* Aggettivi Possessivi

Singolare - Plurale
Italiano - Tavennese- Italiano - Tavennese
mio, mia - lu mì - miei, mie - li mì
tuo, tua - lu tì - tuoi, tue - li tì
suo, sua - lu sì - suoi, sue - li sì
nostro, nostra - lu nuostr - nostri, nostre - li nuostr
vostro, vostra - lu vuostr - vostri, vostre - li vuostr
loro - lu lor - loro - li lor

* Aggettivi dimostrativi


Singolare - Plurale
Italiano - Tavennese - Italiano - Tavennese
questo, questa - quist, cheste - questi, queste - chiste, cheste
quello, quella - quill, chela - quei, quelle,quegli - chill, chell
stesso, stessa - lu stess, la stess - stessi, stesse - li stess, le stess
altro, altra - n'aldrun, n'aldrun - altri, altre l' aldr

* Principali pronomi ed espressioni interrogative

Italiano - Tavennese
Perchè? - P’cchè?
Quando? - Quènn? (tipica “e” tavennese)
Dove? - Addò?
Chi? - Chè?
Che cosa? - Che cos?
Quale? - Qual?
Quanti? - Quant?
C'è'? - C stè? (tipica “e” tavennese)
Ci sono? - C stènn?
Come ti chiami? - Com t’ chièm?

* Parole e frasi dialettali

Tavennese - Italiano - English - Español
A
Apparecchie - Aereoplano - Plane - Avión
B
Bbègn - Bagno - Bathroom - Baño
C
Capill - Capelli - Hair - Cabellos
D
Dumèn - Domani - Tomorrow - Mañana
E
Ess - Lì - There - Allì
F
Fasciuol - Fagioli - Beans - Porotos/judías
G
G’lat - Gelato - Ice-cream - Helado
I
Ischtat - Estate - Summer - Verano
J
Jémm' mò - Andiamo adesso - Let's go now - Vamos ahora
L
Lustr - Fulmine - Lightning - Rayo
M
Mammuccia - Nonna - Grandmother - Abuela
N
Nisciùn - Nessuno - Nobody - Ninguno
O
?
P
Chiègn - Piangere - To cry - Llorar
R
Rengj’ - Granchio - Cancer - Cangrejo
S
Sardagnuol - Sardo - Sardinian - Sardo
T
Tatone - Nonno - Grandfather - Abuelo
U
Uocchie - Occhi - Eyes - Ojos
V
Viecchie - Vecchio - Old - Viejo
Z
Zurla - Chiacchiera - Gossip - Chisme


Grazie Lorenzo*! per il tuo prezioso aiuto correggendo ed aggiungendo del lessico. Sei veramente bravo!

Commenti

Lorenzo ha detto…
Hola!
Gustavo complimenti a te che da così lontano riesci ad essere più "tavennese" di noi!
Stavo pensando che l'ausiliare "EA" usato per comporre il futuro ha una sua declinazione specifica e originale. La riporto:

Ji EA magnè
Tu IDA magnè
Is EDA magnè
Nu EMA magnè
Vu ETA magnè
Lor ENNA magnè

Molto originale non trovate??
Saluti a tutti i tavennesi all over the world!
Gustavo Gentile ha detto…
Hola amigo!
grazie ancora!
Ho già aggiunto alle norme la coniugazione del verbo mangiare al futuro con il suo corrispondente ausiliare.
Sai Lorè, l'origine, il sangue non cambiano anche se viviamo lontano.
Speriamo che a Tavenna le persone vengano a conoscenza del fatto che ci sono anche persone che vivono in altre parti del mondo e che sono anche tavennesi, credo che essere bilingui e biculturali sia molto importante per tutti noi che facciamo parte della stessa comunità.
Tavennesi nel Mondo uniamoci!

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